Negli anni ’90 era diffuso il pensiero che lo sport fosse dannoso in termini di fertilità e per la salute delle donne. Ma questa credenza è reale? Le donne che vogliono rimanere incinte devono rinunciare allo sport? No. Ma c’è qualcosa da dover dire..
Sono tanti gli esempi di donne che nei decenni passati hanno dovuto rinunciare allo sport o addirittura trovare degli escamotage per praticarli, basti pensare a Kathrine Switzer. Negli anni ’50 la maratoneta si era iscritta illegalmente alla maratona di Boston alla quale si era presentata camuffata con un cappello di lana e affiancata da guardie del corpo: alle donne all’ora era vietato partecipare a una maratona, infatti si pensava che lo sforzo fosse per loro troppo grande.
Ma siamo tutti d’accordo che queste affermazioni sono completamente sbagliate!
Lo sport non compromette la fertilità se effettuato nella maniera corretta. Il movimento fa bene e riduce lo stress, ma bisogna farlo con moderazione e soprattutto senza ridurre il dispendio energetico.
Vi sveliamo un segreto..
Alcuni studi pubblicati sul magazine “Fertility and Sterility” hanno analizzato il legame che c’è tra allenamento e fertilità sia femminile che maschile.
Quello che si evince da queste ricerche ci dimostra che una moderata e costante attività fisica incrementa le possibilità di concepimento! È risultato infatti, che fare esercizio fisico moderato per più di 5 ore alla settimana ha incrementato di circa il 20% la probabilità di concepimento. Lauren Wise, epidemiologo e autrice della ricerca scrive nella pubblicazione:
“Raccomandiamo quindi l’esercizio fisico moderato a tutte le donne che cercano di avere un bambino: si tratta di un sostegno salutare e necessario”.
Nello stesso studio, infatti, è stato evidenziato che l’intensificazione dell’attività fisica può risultare un vero e proprio ostacolo nelle donne magre o normopeso, portando alla conclusione che l’attività fisica troppo intensa e soprattutto non commisurata al peso corporeo è da sconsigliare ai fini del concepimento.
Quando il fisico perfetto prevale su tutto
Al giorno d’oggi chi non ha già seguito una dieta? Per raggiungere l’obiettivo di un fisico snello e ben modellato, o per tornare in forma in poco tempo molte donne aumentano la loro attività sportiva e diminuiscono l’apporto calorico. Questo ‘deficit energetico’ a differenza dello sport in se, si ripercuote sulla fertilità. La natura ha preso delle precauzioni: nei periodi in cui non si assumono quantità sufficienti di cibo, il corpo sospende la procreazione.
Quando il corpo riceve un apporto energetico basso crede di essere in una «situazione di emergenza» e il ciclo mestruale diventa irregolare. Secondo degli studi, ne è colpito circa il 60% delle donne che fanno molto sport. La causa di questo problema è un livello troppo basso dell’estrogeno che per tale ragione non è sufficiente per provocare l’ovulazione e tra le conseguenze più gravi vi è anche l’amenorrea.
Amenorrea, l’assenza di mestruazioni
L’amenorrea, ovvero l’assenza di mestruazione, colpisce donne molto attive, magre e in forma. Un’attività sportiva intensa in combinazione con un apporto calorico basso crea uno stato di stress costante per il fisico che spesso porta all’assenza del ciclo che rende quindi una gravidanza impossibile. Un prezzo alto da pagare in cambio di un «fisico perfetto».
Meglio non fare affatto sport?
Lo sport non è quindi consigliabile per le donne? Il problema non è tanto lo sport quanto lo scarso apporto di energia. La maggior parte dei sintomi, tra cui l’amenorrea – sono reversibili. Il rimedio è semplice: le donne colpite devono semplicemente normalizzare il loro bilancio energetico, ovvero, fare la giusta quantità di attività fisica e mangiare in maniera bilanciata.
Se c’è una cosa che possiamo dire a grande voce è che mantenere il corpo in attività è essenziale per la cura di se stessi ed il beneficio si traduce in : svago, e antistress. Se questo è già fondamentale nella normalità, non immaginate quanto possa esserlo in una condizione di concepimento.
Basta solo un po’ di buona volontà e qualche accorgimento per dare una svolta definitiva all’attività riproduttiva!